18^ tappa
Da Ramvik a Trosa
In realtà in origine dovevamo fermarci a Gavle per non fare troppi chilometri ma ora mi sembravano tappe troppo contenute. Ho saltato Gavle e abbiamo fatto rotta direttamente a quella dopo con un totale di 530 km circa. Ormai siamo proiettate per il rientro e per riportare le ragazze a casa. Per questo ho deciso, sempre all'unanimità, di saltare Stoccolma.
Farla con i cani dopo aver percorso tanti chilometri e vissuto molto poco a contatto con la città ... avrei fatto loro più male che bene, senza pensare al fatto che da sola con loro non avrei avuto accesso a molti luoghi anche culturali. Quindi decisione presa.
R: hai finito?
S: si Rizzo, vuoi parlare tu?
R: pensavo che non devi giustificarti.
S: non mi sto giustificando. Stavo dando delle motivazioni alle scelte fatte.
R: vabbè noi siamo a posto così. Il campeggio di ieri fantastico. Stamattina ci siamo svegliate con il sole che ci baciava il pelo
M: e con una temperatura invidiabile
R: ma tu non fai testo. Se a mollo anche a -5.
M: perché non lo fai anche tu?
R: perché io uso le mie celluline grigie e mi guardo bene dal mettere le zampe in ogni pozza che mi si presenta davanti.
Tu però fai pure
Che poi ti viene il cagotto!
Ahaha eh si perche' anche quest'anno sei nei premi !!
M: non prendermi in giro sai che ho lo stomaco delicato.
R: di cristallo praticamente. E stasera salti la cena yeah!
R: io invece assisto la Simo nella preparazione della colazione perché stamattina ce la siamo presa proprio con calma. Chissà mai che arriva qualcosa anche per me.
M: poi una pennichella ancora in attesa che la Simo sistemasse tutto per partire
R: Lei facci pure. Noi attendiamo. Facci con comodo.
M: a malincuore lasciamo questa erbetta fantastica e ci rimettiamo in auto.
La Simo ci ha avvisate. "Oggi e' lunga!"
R: si perche' ci mette al corrente delle intenzioni.
M: abbiamo fatto qualche pausa anche in un'area di sosta davvero particolare. Con la spiaggia. Mah valli a capire
Noi ci siamo fatte quattro passi nel percorso naturistico
Non male.
Qui però l'acqua fa un effetto un po' diverso. E' scura. I fondali un po' fangosi.
R: te ormai te ne intendi eh!
M: antipatia! Prodeguiamo verso Sud e dal Golfo di Botnia ci affacciamo sul mar Baltico. Superiamo a fatica Stoccolma
R: si un casino. Siamo passati da che c'eravamo solo noi per strada alla congestione del traffico di Stoccolma. Un trauma.
Ci abbiamo messo un po' ad uscirne tra incidenti e camion fermi e siamo approdati al campeggio.
M: si molto bello anche qui. Per arrivarci abbiamo superato dei paesini con le case costruite sui sassi. Stranissimo. La Simo ha detto che domani andiamo a vederle.
R: noi però ora ci riposiamo
Mangiando qualche legnetto e qualche ghianda. In attesa della cena ... che farò solo io yuppi!
M: secondo me discendi dalle jene, in qualche modo.
Quanto mai la Simo ti ha preso in casa.
R: ma dai che ti sveglio un po' fuori.
S: ok ora ultima passeggiata per la Maya e poi silenzio.
Oggi ci ha accompagnate il sole ma l'autostrada immersa negli abeti fino a Stoccolma iniziava a dare alla testa. Arrivate nei pressi di Stoccolma e' stato come cambiare paese. Prati coltivati e tutto ciò che riporta alla realtà seppur ancora in modo contenuto ma definitivo.
Buona notte
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